Film GRATIS su patriziabarrera.com!

img-thing

Proprio così, cari Amici.

Da sempre cerco di offrire a tutti gli appassionati del Blues , del Jazz e della Old America in generale contenuti interessanti e GRATUITI al fine di arricchire le Vostre ( e le Mie ) conoscenze su questo meraviglioso mondo che non c’è più.

Su patriziabarrera.com, oltre  chiaramente alla mia musica in stile Blues e Jazz , Cover ma anche Inedite scritte da me con testi in Italiano, potrete trovare tanto tanto materiale in grado di farVi trascorrere piacevolmente qualche pomeriggio noioso.

I Libri Gratis, da leggere e scaricare, utilissimi per chi studia o semplicemente vuole approfondire il mondo della Old America. Sono libri di Pubblico Dominio che potrete anche regalare , stampare o anche riproporre sui vostri siti. Li trovate in Italiano e in Inglese.

La Radio Gratis : un collegamento speciale a tutte le maggiori radio Italiane e Straniere, con la possibilità di accedere a milioni di brani in streaming  suddivisi in centinaia di generi musicali senza limiti di orario!

Il Blog patriziabarrera.com, tanti approfondimenti al mio blog più famoso Magic Old America.

La canzone Gratuita: un brano omaggio che ciclicamente interpreto e registro appositamente per chi mi segue .

Tanti Album incisi e prodotti da me che trovate a  prezzo ridotto rispetto alla cifra  richiesta dai grandi negozi digitali. Acquistando sul mio sito potrete beneficiare di uno sconto notevole e  darete un valido aiuto al mio lavoro di artista indipendente.

Inoltre L’Album ITALIAN BLUES e FREE ALBUM sono in FREE DOWNLOAD!

E, per chi volesse avvicinarsi alla cultura e alla saggezza dei nativi Americani ecco NATIVE AMERICAN SHOP, un negozio ricco di libri e prodotti naturali tipici di questo grande Popolo che cerca di sopravvivere ad uno sterminio che NON E’ ANCORA FINITO. Molti dei prodotti proposti sono equo-solidali, quindi parte del ricavato andrà alle tribù autrici dei manufatti offerti o dei prodotti da loro coltivati.

E poi, chiaramente, i Film Gratis: ogni settimana patriziabarrera.com  Vi offre una selezione dei film in streaming più belli e interessanti sulla Old America che Vi faranno toccare con mano la realtà e i fatti di cui tratto nei miei blog.  Clicca sulla foto per andare al film  oppure clicca sul titolo del film se vuoi maggiori info.

Questa settimana:

10930_big

Balla coi Lupi.   Un film cult con uno strepitoso Kevin Kostner che non può mancare alla Vostra collezione cinematografica.  UN racconto minuzioso e storicamente adeguato sulle vicende dell’ultima Frontiera Americana e uno spaccato molto realistico sulla cultura e le usanze dei Sioux Lakota.  Bellissimo!

Via-col-vento

Via Col Vento :  un capolavoro del 1939 che non diventa mai fuori-moda. La Guerra di Secessione e la saga di una famiglia del Sud che si intrecciano in un racconto storico davvero ben descritto e frutto di una ricerca storica davvero ben fatta! E poi–come resistere alla storia d’amore tra il Capitano Buttler e la bellissima Rossella O’Hara?

01_bessie_HBO

Bessie :  la vita, le amarezze e l’intensa carriera artistica di Bessie Smith, l’Imperatrice del Blues. Un film non molto conosciuto qui in Italia ma ricco di musiche davvero belle. Da guardare.

 

locandina (1)

La Bamba  : la breve storia musicale di Ritchie Valens,  astro nascente della musica mondiale nell’America degli anni ’50 e morto tragicamente a 18 anni in un incidente. UN film leggero ma nostalgico di un’epoca incorniciato dalle stupende musiche di Carlos Santana.

locandina

Mammina Cara :  Joan Crawford, una delle ultime dive del cinema Americano ante-guerra, in un ritratto impietoso della figliastra che ne descrive le manie, la follia, l’incapacità di amare. Dall’omonimo libro un film toccante e di sicuro impatto.

killing_lincoln_poster

Killing Lincoln  :  gli ultimi giorni di vita del Presidente Abramo Lincoln prima del suo assassinio , avvenuto per mano di John Wilkes Booth. Il complotto, le motivazioni, la preparazione dell’omicidio. Molto forte.

Vi aspetto sul mio sito! A proposito: Niente registrazione,Niente newsletter, Niente limiti di orario, Niente pubblicità.  Bello, no?

Patrizia Barrera

 

 

 

Vita da Squaw: donna e madre

pregnant Native American woman

(continua)

La gravidanza tuttavia era un periodo fondamentale non solo per la vita del’individuo ma dell’intera tribù, che si arricchiva di un nuovo spirito e di un nuovo corpo. Anche in periodi di estrema povertà, come poteva essere una carestia o l’assenza dei bisonti, le nascite erano trepidamente attese e salutate come ” fortuna “. A differenza dell’Europa, dove una nuova bocca era spesso vissuta come calamità se in condizioni di indigenza, per i Nativi i bambini erano un dono del Grande Spirito e come tali dovevano essere onorati. Maschi o femmine non faceva differenza poichè entrambi i sessi erano utili alla collettività. Le donne incinte erano quindi oggetto di cure e favori e non di rado venivano sollevate da compiti sgradevoli che potessero turbare l’anima del bambino.

Continua a leggere

Vita da squaw: una donna efficiente

Donna Ojibwe 1890

( continua )

Il giorno dopo il suo matrimonio la giovane sposa cominciava già la sua giornata di lavoro. La sua condizione era molto diversa in base alla sua qualità di moglie unica o aggiunta. La poligamia non era infrequente tra i Nativi Americani, e veniva praticata sostanzialmente per ragioni pratiche e non religiose o addirittura per vizio, come poi sostennero i conquistatori Europei, particolarmente gli Inglesi. Abbiamo già parlato della preziosità delle donne e delle loro frequenti vedovanze, che le poneva in una situazione ” aperta ” nei confronti della tribù. A ciò si aggiunge la vasta schiera di donne rapite, inizialmente di tribù ostili e poi anche Europee, che costrinsero ad un adeguamento di costume anche in quei gruppi di nativi che normalmente non praticavano la poligamia. Tra le tribù, tuttavia, vigeva un codice di comportamento abbastanza granitico nei confronti delle mogli , che riguardava il singolo quanto l’intera tribù: si escludevano dal matrimonio le parenti di primo e secondo grado per motivi ” igienici “, cioè in virtù dell’obbligo della mescolanza di sangue che per i Nativi era molto importante e che aveva garantito nei millenni la salute del popolo.

Continua a leggere

Vita da Squaw: la giovane sposa

Donna Apache 1906

(continua)

Tuttavia il periodo più importante ( e anche quello  che durava più a  lungo ) per la vita della giovane squaw era sicuramente quello precedente al matrimonio, volgarmente chiamato ” corteggiamento “.

Dico volgarmente rapportato ai tempi di Oggi, in cui ci si fidanza e sfidanza in cinque minuti e a vent’anni si è già collezionati un centinaio di amanti.: per gli Indiani d’America si trattava di un periodo di profonda conoscenza dell’altro, intesa sia in termini spirituali che, nei limiti concessi, sessuali e sempre finalizzato al matrimonio. La sfilza di fidanzati in prova non era ammissibile e neanche concepibile.  Benchè “ l’allenamento al sesso ” si potesse farlo con amanti anche non ufficiali tuttavia l’aspirante marito era uno solo e tale doveva rimanere fino alla morte di uno dei coniugi. Quindi scegliere oculatamente era fondamentale, e non di rado i criteri di valutazione si allargavano alla sfera sessuale. Non stupitevi : per molte tribù la sessualità era parte fondamentale della vita, la si insegnava normalmente ai bambini che comunque ne erano già edotti vista la promiscuità sessuale del tepee, dove non solo padre e madre ma mogli secondarie, anziani genitori e schiavi dormivano assieme. 

Continua a leggere

Analisi del 2014

Cari Amici,
un altro anno è passato in Vostra compagnia. Il 2014 ha portato il mio blog MAGIC OLD AMERICA nelle vostre case, dove è stato accolto con affetto e stima.
Vi sono infinitamente grata del vostro appoggio, che mi stimola ad offrirvi sempre di più e a migliorare costantemente il mio lavoro di ricerca.
Ci rivedremo quindi anche nel 2015 con nuovi appassionanti post sul mondo della Vecchia America!
Per ora godetevi le Feste con i vostri cari in salute, amore e serenità.
BUON ANNO dalla Vostra Amica.

I folletti delle statistiche di WordPress.com hanno preparato un rapporto annuale 2014 per questo blog.

Ecco un estratto:

La sala concerti del teatro dell’opera di Sydney contiene 2.700 spettatori. Questo blog è stato visitato circa 16.000 volte in 2014. Se fosse un concerto al teatro dell’opera di Sydney, servirebbero circa 6 spettacoli con tutto esaurito per permettere a così tante persone di vederlo.

Clicca qui per vedere il rapporto completo.

La verità sul massacro di Los Angeles: chi furono i veri mandanti?

the Los Angeles Massacre 1871

(continua)
Poi cominciò il massacro. Ciò che sorprende dell’intero evento, ancora una volta, è l’attenta organizzazione e la premeditazione. Quando al processo si parlò di forche e di linciaggio i verbali furono redatti in modo da far passare la cosa come ” un folle gesto a cui più o meno tutti gli abitanti della zona parteciparono, contribuendo ognuno a far si che la cosa avvenisse “. Si indugiò a lungo anche sulle ” corde prese dagli stessi edifici Cinesi o procurate da ” zelanti ” del luogo, non ultime delle donne fra cui la proprietaria di una pensione a un isolato dal vicolo.
Ma non fu così. Testimoni oculari, di cui non si seppe mai nulla se non dopo 140 anni dal massacro, affermarono davanti al Coroner che ” gli esaltati arrivarono armati e dotati di attrezzatura per il linciaggio e che, non appena in grado di penetrare nel vicolo, iniziarono a costruire le strutture di impiccagione proprio nella Tomlison Corral” , una zona a ridosso dell’omonimo edificio già utilizzata comunemente per i linciaggi pubblici e che solo l’anno prima era stato teatro di esecuzione del Francese Miguel Lachenais.
Ma non solo: alcuni si diressero direttamente verso la casa di John Goller, un ex consigliere comunale molto conosciuto per le sue battaglie contro gli abusi della Polizia locale sui Cinesi e i sud Americani, e che aveva tentato di frenare il massacro minacciando di denunciare l’accaduto alle Autorità Giudiziarie. I primi due Cinesi furono infatti impiccati proprio ad alcune travi della sua abitazione , davanti agli occhi dei figlioletti impauriti, la moglie e la vecchia madre . Sembra inoltre che,alle implorazioni di Goller di fermarsi perchè dentro la casa c’erano dei bambini, egli sia stato minacciato col fucile proprio dal valoroso poliziotto Kerren , all’epiteto ” Attento a te, figlio di una cagna! ”
Continua a leggere

Indice degli Argomenti

Elenco Argomenti

Prefazione a Magic Old America
Benvenuti in America!
Wild Wild West
Cowboys e Musica Western
Preghiera e Poesia nella Musica degli Indiani d’America
L’America delle Ferrovie
I Neri d’America e il grido di dolore negli Spirituals
La ” Vecchia Musica ” e i talentuosi campagnoli
Piccola storia del Banjo
Hank Williams e la leggenda del cowboy solitario
L’America del folk: Western addio?
Bill Monroe e la vittoria sulla solitudine
La musica da Saloon e il commercio della carne
La musica da bordello e il Ragtime
Rocking around the Christmas Tree e la modernità del Natale
Winter Wonderland: tanta neve, niente Natale!
Jingle Bells: dalla Francia con amore!
La vera storia di Blue Christmas
The Christmas Song ( chestnuts roasting)
White Christmas e il Coro degli Angeli
Jingle Bell Rock, la storia.
Amazing Grace e la Fiamma della Fede
I’ll be home for Christmas e la speranza nel futuro
Scott Joplin: leggenda o amara realtà?
Scott Joplin: un fantasma dal passato
Alle radici del Blues
Alle radici del Blues: la doppia anima
L’Anima Bianca del Blues e William C. Handy
L’Anima Biamca del Blues e William C. Handy – seconda parte –
Bessie Smith, un’anima corrotta
Bessie Smith, Imperatrice del Blues
Gertrude ” Ma ” Rainey e la nuova strada dell’Urban Blues
Mamie Smith, prima voce del Blues
Ida Cox, Regina senza corona
Clara Smith: non chiamatemi ” Piagnona “!
Trixie Smith, l’epoca del ” Remake “.
Gladys Bentley, il Blues sulla pelle
Gladys Bentley e l’Harlem Renaissance
Gladys Bentley, l’ultimo ruggito del Blues
L’anima Nera del Blues
L’anima Nera del Blues. Blues e Magia
Il cammino del Blues: dal Delta al resto del mondo
Il cammino del Blues: le grandi etichette discografiche
Il Texas Blues e il mondo che cambia
Le figure emblematiche del Blues: Charlie Patton
Le figure emblematiche del Blues: Charlie Patton e il mistero della sua morte
Blind Lemon Jefferson: musicista..cieco?
Blind Lemon Jefferson: arte e..oculatezza
Blind Lemon Jefferson: una morte oscura
Robert Leroy Johnson: oltre la Leggenda
Robert Leroy Johnson: il figlio del diavolo?
Robert Leroy Johnson: il mistero in una foto
Robert Leroy Johnson: uccidere Satana
Robert Leroy Johnson : il mistero ” è ” nella sua morte
I Bluesman dimenticati: Peg “Leg” Howell
Alger ” Texas ” Alexander: artista e assassino
Barbecue Bob: da cuoco a star
Leadbelly: davvero un brutto ceffo!
Leadbelly, davvero un brutto ceffo: galera e onori
Leadbelly, davvero un brutto ceffo. L’incontro coi Lomax
Leadbelly, davvero un brutto ceffo. Dalle stelle alle stalle
Sleigh Ride, una canzone da record!
I saw mommy kissing Santa Claus, scandalo a Natale
Merry Christmas, darling. UNa vera storia d’amore
The Little Drummer Boy o la favola della povertà
Frosty the Snowman, una favola senza tempo
Dalla schiavitù alle prigioni: le origini
Dalla schiavitù alle prigioni: i modelli carcerari
Dalla schiavitù alle prigioni : le contraddizioni della Guerra di Secessione
Dalla schiavitù alle prigioni: i Black Codes
Dalla schiavitù alle prigioni: l’Impero Invisibile
Dalla schiavitù alle prigioni: Ku Klux Klan e Massoneria
Dalla schiavitù alle prigioni: gli eccidi del Ku Klux Klan
Dalla schiavitù alle prigioni: Le Leggi Jim Crow
Cinesi, via dall’America! Le Origini
La verità sul massacro di Los Angeles – prima parte –
La verità sul massacro di Los Angeles – seconda parte –
La verità sul massacro di Los Angeles:i veri mandanti.
La verità sul massacro di Los Angeles: processo farsa agli assassini
Rudolph, la renna dal naso rosso
Let it snow, far l’amore a Natale
Santa Baby, regalami una pelliccia!<
Indiani d’America, il viaggio comincia
Indiani Crow, guerrieri dell’Esercito Americano
Indiani Crow: la ribellione di un Profeta
Indiani Crow: la rinascita
Sterminio? Non solo gli Indiani
Vita da squaw: da bambina a giovane donna

Vita da squaw : una donna efficiente

Vita da squaw : donna e madre

Vita da squaw: l’America di Cristoforo Colombo

Vita da squaw: i crimini della Fede

I heard the bells on Christmas Day: pace in terra agli uomini di buona volontà

Barbecue: dall’ America con gusto!

Mandan, gli Indiani biondi

Gli Indiani Mandan e il Presidente Jefferson

Old America: Il Natale vien dalla Virginia

Old America: il Natale vien mangiando

Moche: tra sesso e morte

Sing Song Girls : le piccole schiave della Old America

Sing Song Girls : le origini

Il lungo viaggio delle sing song girls

Il triste calvario delle sing song girls

L’ angelo arrabbiato delle sing song girls

Sing Song Girls :  l’ epilogo

 

 

Vieni a trovarmi sul mio sito. La mia musica e tanti contenuti interessanti per te!

 

APPROFONDIMENTI.
Lo scalpo, usanza degli Indiani d’America?
Harriet Tubman, da schiava ad eroina
Sojourner Truth: ain’t I a woman?
Scarica libri gratis su patriziabarrera.com
Libri gratis, che passione!
Cartoline dalla Vecchia America: Happy Easter.
Sguardi sulla Guerra di Secessione
Ida B.Wells e il linciaggio in America
W.E.B. Du Bois e il volto nuovo dell’America
Buon Natale da Magic Old America
Old America? Te la regala Emilio Salgari!

Il mistero di casa LaLaurie

Barbecue : dall’ America con gusto!

Quando gli Americani puzzavano : piccola storia del profumo

Leggi la storia delle canzoni simbolo della Old America

See you later, alligator: non sono solo canzonette!
Have you ever seen the rain? Uno struggente addio
Unforgettable, un amore oltre il tempo
Hey, Big Spender!
Blue Moon, la vera storia della canzone
The House of rising sun, storia di una gioventù bruciata
Georgia on my mind, simbolo di integrazione razziale
Summertime, una ninna nanna evergreen
Strangers in the night, la vera storia
The look of love, la poesia del silenzio
Walk on by, storia di un amore finito
Love me tender e Aura Lee
Unchained Melody: dalle prigioni al film Ghost
Sitting on the dock of the bay o la purezza della semplicità
Baby Grand: amore e passione per un..pianoforte.

Holy Night : storia di un miracoloso ateo

Holy Night : viaggio a Parigi

E con patriziabarrera.com Scarica Gratis questi libri sulla old America!

In Italiano

La capanna dello Zio Tom
Vita Americana
Abramo Lincoln
Storia della Guerra di Secessione
La lettera scarlatta
Storia delle migrazioni Europee in America
Storia di una maitresse Americana
Storia dello Spiritual
Donna in Cina
Storie del Far West
Sulle frontiere del west
La scotennatrice
Avventure tra i Pellirossa
La sovrana del campo d’oro
L’America prima e dopo la conquista
I 44 animali di potere
Seppellite il mio cuore a Wounded Knee
La letteratura degli Indigeni Americani
Indiani ed Esercito
Rapimenti Indiani
La grande storia degli Indiani d’America
La captivity tra gli Indiani d’America: storie vere di rapimenti

Renè Caisse. una bevanda benedetta

Puritani Inglesi in America

Piante venute dall’America

Spiritualità dei nativi Americani

Vi Hilbert: lingue Indiane

Cristoforo Colombo

Stregoneria e Inquisizione

La captivity tra gli Indiani d’America

Civiltà Precolombiane

Prefazione al Directorium Inquisitorium

Storie dall’Inquisizione

Trasportare i bimbi

Osceola e la lotta dei Seminole

Puritani Inglesi in America

Il grande Gatsby

Iconografia dell’esotico

Storie del west

Voci del popolo Americano

Rasta Marley : le radici del reggae

Costruire archi e frecce Indiani

Amara America Meravigliosa

Vittime della Fede Cristiana

Il viaggio di Lewis e Clark

Civiltà Precolombiane

Storia del profumo

Colombo

Storia della Cina

Donne in Cina

L’ America e il pericolo giallo

Le prostitute di Shangai

 

 

ENGLISH

The yellow peril
The Life of Olaudh Equiano
The Quaker Colonies
Billy the Kid
The 1st black regiment
Geronimo
Captives among Indians
The Negro in the south
Four Great Americans
The southern orrors
The soul of black folk
Pioneer railway in the west
The Chinese discrimination
The Chinese massacre of 1871
Legal dimension of Chinese experience in old LA
The story of the young Abraham Lincoln
Piooneers in Canada
American Indians fairy tales
Pocahontas: the true story
The creation myhts of American Indians

Primitive America

The cospiracy of Pontiac

The character and influence of Indian Trade in Wisconsin

The Peyote cult

The religion of Indians of California

The witches of Salem

Gangs of America

Welsh Indians in Virginia

Christmas in early New England

The Moche of northern Perù

Life in early Virginia Colonies

Human sacrifices of Pohamac

American scent bottles

The Chinese women exclusion

 

 

 

Leadbelly: davvero un brutto ceffo. Dalle stelle alle stalle

Leadbelly ,1940

Una volta fuori di prigione, tuttavia, per Leadbelly si poneva il grosso problema di sopravvivere. Non solo dal punto di vista economico perchè, come abbiamo visto, il nostro eroe non era persona da abbattersi per così poco; ma il problema fondamentale per lui, come in seguito evidenziato anche nellla sua ” autobiografia ” dettata ad Alan, sarà quello di fare carriera.
Ciò che era successo ad Angola, la seconda Grazia e il racconto mirabolante dell’impressione suscitata dalla sua musica sui due Direttori del carcere non erano sufficienti a fare di lui una star.. Il mondo, si sa, dimentica presto e nel settembre ’34 Leadbelly era di nuovo un musicista morto di fame che tentava la fortuna agli angoli delle strade. Ma la fortuna poteva essere alle porte…se ben manipolata. Inizia quindi uno di quegli strani rapporti a tre che sono destinati a non durare nel tempo o, comunque,in grado di insinuarsi nella vita delle persone con un che di oscuro…Così, se da una parte Leadbelly cercava di mettersi ” il culo al caldo ” chiedendo ( e non ottenendo) un posto di lavoro presso le raffinerie di petrolio a Shreveport, dall’altra scrisse una bella lettera ai Lomax in cui, tra tanti giri di parole, si autodefiniva ” debitore” nei loro confronti ( ma come, non dirà in seguito che anche la seconda Grazia era stata merito suo? ) e offrendosi quindi di lavorare per loro come servitore .
Continua a leggere

Leadbelly : davvero un brutto ceffo! L’incontro coi Lomax

Leadbelly
(continua)
Fu proprio Alan, infatti, nel 1931 e in seguito alla morte della cara mamma Bess a stimolarlo a riprendere il suo lavoro di ricercatore. La malattia e la morte della moglie avevano condotto John Avery Lomax alla più cupa disperazione. Inoltre egli, messi ormai da parte i suoi sogni, si era rassegnato a lavorare in una banca per tirare su la sua nutrita famigliola di 4 figli. Alle porte della Grande Depressione la Banca era fallita e John si era ritrovato a sessant’anni vedovo, senza lavoro e senza un soldo.
Continua a leggere

Leadbelly: davvero un brutto ceffo! :galera e onori.

Leadbelly
(continua)
” La vita in Texas, per un povero negro come me, era davvero brutta! ” – ricorderà Leadbelly in una delle tante interviste che rilasciò quando divenne famoso. ” Mio padre mi consegnò la prima pistola all’età di 16 anni, ma raramente ne feci uso. Tuttavia fui costretto a portarla e anche a farla vedere, soprattutto quando me ne andavo a spasso nei locali del sud. Lì un musicista di strada è costretto ad esibirsi con le spalle al muro perchè non deve tenere nessuno dietro di se. E le risse erano all’ordine del giorno: una volta, mentre suonavo, una sedia mi arrivò all’altezza dell’orecchio e quasi mi fracassarono la mascella con un pugno partito chissà da dove. Allora, quando vedevi un uomo agonizzante per terra lasciavi correre e continuavi a farti i fatti tuoi, se non volevi fargli compagnia iin obitorio.”
Continua a leggere