“Blind” Lemon Jefferson: musicista..cieco?


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Tra i personaggi emblematici del Blues un rilievo a parte merita la figura di “BLIND” LEMON JEFFERSON, (ove BLIND sta per CIECO) forse piu’ legata alla storia del Blues Texano che al quello del Delta. Un personaggio sotto molti aspetti dimenticato, forse trascurato,tanto e’ vero che quando una decina di anni fa si risolse il mistero della sua vera data di nascita ( fine 1894 e non 1893) e soprattutto della sua formazione musicale ( Deep Ellum a Dallas) nessuno ne parlo’. Eppure egli fu uno degli esponenti piu’ importanti del Blues popolare e tradizionale,e la sua influenza…

si vede chiaramente in alcuni dei ” mostri sacri” che lui stesso contribui’ a generare ,come il grande LEAD BELLY,che amo’ definirsi suo discepolo, o Sam ” Lightnin” Hopkins. Ma molti, anzi moltissimi dei grandi artisti che conosciamo riconobbero in lui un maestro, a cominciare da T.Bone Walker, a Bessie Smith a Louis Armstrong…fino a colpire, per loro stessa ammissione, il cuore dei Beatles.
E allora,come si spiega la coltre di silenzio che lo ha accompagnato per decenni,relegandolo nell’oblio degli Dei Ignoti? Vediamo di capirne di piu’.
Figlio di Alec e Clarissy Bench il piccolo Lemon nacque a Couchman,nel Texas,il 24 ottobre 1894 e ,visse nella fattoria dei genitori fino a circa i 10 anni. Stranamente non esistono ( o si sono persi) i censimenti del periodo, per cui non sappiamo se abbia mai frequentato la scuola pubblica e se davvero, come si riporta , fosse nato cieco. Si suppone che abbia perso la vista da piccolo, dato il diabete giovanile che lo perseguitava e che egli non ha mai nascosto. Tesi inoltre confortata dal medico della Paramount che lo ebbe in cura per circa tre anni proprio per conto della casa discografica.

Ecco come appariva il Texas rurale nel 1894,data della nascita di Lemon. Qui siamo nella Contea di Olivia

Ecco come appariva il Texas rurale nel 1894,data della nascita di Lemon. Qui siamo nella Contea di Olivia

Cio’ che e’ sicuro e’ che da bambino abbia cantato nel coro Gospel della chiesetta di provincia e che , a dispetto della tradizione oscura del Blues che vuole che i suoi Miti siano oscuri e maligni,abbia manifestato una certa propensione per la missione di predicatore. Non e’ un mistero che inizio’ la sua collaborazione con la Paramount firmandosi con lo pseudonimo DEACON LJ BATES e che i primi due brani di successo furono appunto due salmi in Gospel , ” He arose from the dead” e ” I want to be like Jesus in my heart”,entrambi del 1926.

Qui invece siamo a BULLOCK,sempre in Texas, ancora 1894.

Qui invece siamo a BULLOCK,sempre in Texas, ancora 1894.

D’altra parte il piccolo Jefferson non amava la vita tranquilla.Approdato giovanissimo a Dallas nella zona dei musicisti black ,il DEEP ELLUM, sulle orme dei grandi ( e dimenticati) HENRY ” RAGTIME TEXAS” THOMAS e TEXAS ALEXANDER…aveva gia’ esplorato l’intero ‘EAST COAST portando musica Blues e Dance per le strade. Un’accoppiata che non deve meravigliare,visto che la maggior parte degli artisti del periodo,sia bianchi che neri, si adattavano a suonare alle feste di piazza o in quelle private , dove l’allegria e’ un imperativo! Il fatto che Lemon fosse anche cieco concedeva inoltre quel pizzico di novita’ in piu’ che non guastava.In realta’ essere cieco,agli inizi del 1900 in America, era sotto molti aspetti un vantaggio.La gente Nera non era ben vista negli Stati del Sud,ancora legati all’idea della schiavitu’ come condizione ” naturale ” per l’Afro-Americano. Il fatto che il Governo Centrale e la politica degli Stati del nord ne appoggiassero i principi costituzionali di uguaglianza e liberta’ e avesse ,almeno sulla carta, abbattuto le barriere socio-culturali di subordinazione del nero rispetto al bianco, era per la maggioranza della popolazione un’ERESIA SOCIALE che avrebbe nel tempo sconvolto l’equilibrio dell’intera nazione.

Scuola elememtare della Contea di Orange, in Texas. 1894

Scuola elementare della Contea di Orange, in Texas. 1894

Oltre ai nostalgici del Ku KLUX KLAN,che comunque non era affatto morto ( e che sarebbe tornato in auge alla fine della seconda guerra mondiale) molti politici ,tutori dell’ordine e magistrati aggiravano la legge per impedire la libera circolazione dei neri sul territorio nazionale,ostacolarne l’integrazione e relegarli al ruolo di poveracci affamati e ignoranti vietandone in piu’ l’ingresso nelle scuole pubbliche.Tutte attivita’ sommerse e non pubblicizzate che comunque davano i loro frutti. Fu solo con la grande depressione del 1915 e poi il Proibizionismo e l’avvento della prima Guerra Mondiale che un’ondata inarrestabile di Afro-Americani sciamo’ al nord alla ricerca di lavoro,approfittando della allentata ” difesa del territorio”,essendo ormai l America intera impegnata a combattere per la PROPRIA sopravvivenza! Ma anche qui non si parla di gente comune,dei braccianti, degli operai,che non avevano i soldi per imbarcarsi in un’avventura cosi’ ignota e pericolosa come l’emigrazione,ancor di piu’ se bloccati da una famiglia a carico. Chi parti’ per primo e in certo senso spiano’ la strada furono GLI ARTISTI,gente folle e priva di vincoli e dei quali si perdonava in partenza la ” diversita’”,manifestata come omosessualita’,travestitismo e menomazione fisica.

Qui siamo nel DEEP ELLUM,nel 1920. Precisamente in ELM STREET dove Lemon Jefferson si esibi' a lungo.

Qui siamo nel DEEP ELLUM,nel 1920. Precisamente in ELM STREET dove Lemon Jefferson si esibi’ a lungo.

Persone di serie B, per intenderci,che lungi dall’essere ostracizzati come invece avverra’ nella benpensante America degli anni ’50,era richiesta e ben pagata. I ciechi,innanzitutto. La leggenda li precedeva e apriva porte generalmente chiuse .. Il pubblico si deliziava ad ammirarne l’abilita’ sulla chitarra,si chiedeva come facessero ad accarezzare i tasti del pianoforte,e ne applaudiva l’instancabile attivita’ di intrattenimento. Si dice che molti Bluesman,per sbarcare il lunario e concedersi una indipendenza altrimenti irrealizzabile ” si accecassero volutamente..Altri FINSERO di essere ciechi. E’ forse il caso del nostro Lemon?

Patrizia%20Barrera

Ascolta la mia musica!

E questo,nominato DEEP BELLUM,sembra fu il primo dei locali dove Lemon Jefferson si esibi',nel 1920.  Foto dello stesso periodo.

E questo,nominato DEEP BELLUM,sembra fu il primo dei locali dove Lemon Jefferson si esibi’,nel 1920. Foto dello stesso periodo.

L’unico censimento che riporti la sua cecita’ e’ quello del 1900,dove lo si definisce BS,cioe’ figlio cieco. Ci sono anche le testimonianze di molti suoi discepoli,che lo accompagnavano in giro per le strade. Ma ce ne sono molte altre discordanti che ci parlano di una sua breve attivita’ sportiva da lottatore quando era ancora a Couchman,di sue peregrinazioni per il Paese ” da solo” e senza bastone o cani o accompagnatori di sorta..e perfino di come riuscisse a distinguere le banconote di taglio diverso senza ricorrere all’utilizzo del tatto! (?) Ma la cosa piu’ soprendente ( e documentata) e’ il fatto che…girasse con una pistola carica e che sapesse anche usarla!

Molti erano gli artisti non vedenti che firmarono contratti con le case discografiche. Da BLIND WILLIE McTELL; che prese il posto di Lemon nella Paramount Records, all'indomani della sua improvvisa morte...

Molti erano gli artisti non vedenti che firmarono contratti con le case discografiche. Da BLIND WILLIE mc TELL; che prese il posto di Lemon nella Paramount Records, all’indomani della sua improvvisa morte…

Inoltre ci sono le fotografie: due, molto simili tra loro, che ce lo mostrano sobrio,dimessamente vestito,basso e paffutello e con due occhi chiusi su cui troneggiano lenti trasparenti dichiaratamente…da vista! L’usanza del tempo impone ai ciechi l’utilizzo di lenti scure,un po’ per non disgustare le persone con cornee bianche o catarrose,un po’ come segno di riconoscimento sociale,soprattutto in un’America razzista dal grilletto facile! Altri musicisti del periodo sono stati fotografati ,come ad esempio BLIND WILLIE McTELL,ma MAI con gli occhiali.

..a BLIND BLAKE qualche anno dopo...

..a BLIND BLAKE qualche anno dopo…

In genere anche le case discografiche si attenevano a questa regola,sfumando l’immagine nell’ombra, tagliandone la visuale o ritraendoli con gli occhi chiusi. PERCHE’ allora queste lenti chiare per il nostro buon Lemon? Probabilmente non lo sapremo mai .Ogni possibile prova giace ormai con lui nella tomba,ma questi particolari contribuiscono a rendere piu’ emblematica la sua figura.
La cecita’ per gli Afro-Americani era una condizione molto frequente,e lo rimarra’ fino a quasi tutti gli anni ’50. Le scarse condizioni igienico-sanitarie favorivano la comparsa di congiuntiviti recidivanti che, non curate, intaccavano ben presto la retina portando alla cecita’. Tra i neonati uno su 4 nasceva cieco,vuoi per la sifilide o a causa di altre malattie a carattere sessuale spesso contratte dalla madre,ma anche per la carente alimentazione. La minorazione era frequentissima anche in eta’ adulta: operai,braccianti, muratori,minatori,spaludatori ,i Neri d’America incorrevano spessissimo in incidenti sul lavoro che, anche per cause banali come lo spruzzo di calce sulla cornea,portavano alla perdita di uno o entrambi gli occhi. Insomma ,un universo di ciechi a cui non rimaneva altra strada per sopravvivere che l’accattonaggio o l’arte del suonare.

..al mitico BLIND WILLIE JOHNSON qualche anno dopo. Come vedete NESSUNO porta occhiali, tantomeno...con lenti DA VISTA!

..al mitico BLIND WILLIE JOHNSON qualche anno dopo. Come vedete NESSUNO porta occhiali, tantomeno…con lenti DA VISTA!


Ma un universo ” al contrario”,dove il ” normale” restava confinato nella poverta’ e nel degrado,ancora schiavo dei padroni bianchi,e il cieco godeva della liberta’ negli spostamenti e di una certa indipendenza economica. Nutrire quindi dei dubbi sulla vera cecita’ di Lemon Jefferson e’ quindi piu’ che legittimo.
(continua)

Vieni ad ascoltare il mio nuovo album Blues LUCI e OMBRE!

Brano del 1925 ancora con la firma DEACON LJ BATES. Da notare la somiglianza incredibile con uno dei nostri brani della tradizione popolare: CUCU’,l’Inverno non c’e’ piu’. CHI di voi l’ha cantata da bambino?

Molto interessante questo blues del 1927. Qui il termine Rock’n Roll non ha nulla in comune con quello che intendiamo noi oggi. Rappresenta piu’ un andirivieni,un su e giu’,un movimento rollante e costante..molto spesso di matrice sessuale. Da notare la parata straordinaria di grandi musicisti che lo accompagnano!

E ora godetevi questo breve filmato che vi introdurra’ nell’atmosfera di Dallas e della sua vita notturna e diurna. Ricordate di attivare i sottotitoli!

2 pensieri su ““Blind” Lemon Jefferson: musicista..cieco?

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